Avantea, leader nella riproduzione assistita e nella biotecnologia, è orgogliosa di annunciare l’attivazione di un programma di dottorato industriale in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e il laboratorio Reproductive and Developmental Biology Laboratory (ReDBioLab) del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali, diretto dal Prof. Alberto Maria Luciano. Questo progetto, inserito nel corso di dottorato Intersectoral Innovation, rappresenta un ulteriore passo avanti nella collaborazione tra Avantea e il mondo accademico, rafforzando una sinergia pluriennale volta a sviluppare soluzioni innovative nel campo della biotecnologia riproduttiva.
“Siamo felici di proseguire la nostra collaborazione con ReDBioLab e l’Università degli Studi di Milano attraverso un’iniziativa che coniuga eccellenza accademica e innovazione applicata. La ricerca è il cuore di Avantea, e questo progetto rappresenta un importante passo avanti per il futuro del settore,” ha dichiarato Silvio Audisio, CEO di Avantea.
Innovazione e formazione: al centro del dottorato industriale
Il dottorato industriale rappresenta un percorso formativo triennale che integra la ricerca accademica con l’esperienza pratica aziendale. Il programma consente di affrontare sfide concrete nel campo delle tecnologie riproduttive, combinando conoscenze teoriche avanzate con l’applicazione diretta in laboratorio.
Il progetto è stato affidato al Dott. Marco Scaglia, il cui lavoro si concentra su un tema d’avanguardia: “ARTs as avant-garde tools to improve the efficiency of livestock breeding: investigation of equine embryo morphokinetics using time-lapse monitoring systems and artificial intelligence”. L’obiettivo principale del progetto è migliorare il processo di selezione degli embrioni prodotti in vitro con la tecnica Ovum Pick Up – Intracytoplasmic Sperm Injection nella specie equina, utilizzando sistemi di monitoraggio avanzati e algoritmi di intelligenza artificiale specificamente sviluppati per questa specie.
Attraverso tecnologie come il time-lapse monitoring (TLM) e l’intelligenza artificiale (AI), il progetto punta a identificare nuovi marker per la selezione degli embrioni con maggiore potenziale di successo. Questi strumenti consentono di osservare le fasi iniziali dello sviluppo embrionale in modo dettagliato, migliorando la qualità delle decisioni e contribuendo alla sostenibilità dell’allevamento.
RedBioLab: un partner strategico per la ricerca avanzata
Da anni, Avantea collabora con il laboratorioReDBioLab, centro di eccellenza del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali, nel Campus di Lodi dell’Università degli Studi di Milano. Sotto la guida del Prof. Alberto Luciano, ReDBioLab rappresenta un riferimento internazionale nel campo della biologia della riproduzione e dello sviluppo.
La partnership tra Avantea e RedBioLab è stata recentemente rafforzata attraverso progetti congiunti, come la ricerca sulla protezione della razza bovina Varzese, nell’ambito del Progetto INNOVA, un’importante iniziativa che vedrà nascere i primi vitelli a dicembre. Questo risultato sottolinea il valore della collaborazione tra mondo accademico e industria per la salvaguardia della biodiversità e la promozione di pratiche sostenibili.
“La collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e ReDBioLab ci consente di esplorare nuove frontiere nella selezione embrionale e nella protezione della biodiversità. Siamo orgogliosi di contribuire alla nascita dei primi vitelli della razza Varzese, attesi a dicembre, e di creare valore attraverso la ricerca e l’innovazione, mettendo a sistema competenze accademiche e imprenditoriali per continuare a esplorare nuove frontiere della biotecnologia,” ha affermato Giovanna Lazzari, co-founder e COO di Avantea.
Un impegno concreto per il futuro
Con il dottorato industriale, Avantea riafferma il proprio ruolo di promotore dell’innovazione, investendo nella formazione di giovani talenti e nello sviluppo di tecnologie avanzate per la riproduzione assistita. Questo progetto non solo promuove il trasferimento tecnologico tra università e impresa, ma contribuisce anche alla creazione di un ecosistema più sostenibile, etico e tecnologicamente avanzato.
“Il successo di questa iniziativa dimostra quanto sia strategico rafforzare i legami tra mondo accademico e industriale. L’innovazione non può prescindere dalla sinergia tra questi due ambiti,” ha concluso Audisio.
Attraverso questa iniziativa, Avantea intende non solo migliorare le proprie attività, ma anche contribuire al progresso scientifico e tecnologico a livello globale.
Per ulteriori informazioni, scopri di più sul dottorato industriale dell’Università degli Studi di Milano e visita il sito del laboratorio ReDBioLab.