L’articolo scientifico dal titolo “In vitro fertilization program in white Rhinoceros”, pubblicato nell’Ottobre 2023 dalla rivista Reproduction, ha ricevuto il prestigioso premio per la miglior ricerca pubblicata dalla Society for Reproduction and Fertility per il suo studio sulle tecnologie di riproduzione assistita (aART) nei rinoceronti bianchi.
Il team del progetto BioRescue, di cui AVANTEA è un leading partner con il Prof. Cesare Galli e la Dr.ssa Silvia Colleoni, ha dimostrato che procedure come l'ovum pick-up (OPU) e la fecondazione in vitro (IVF) sono sicure per le femmine di rinoceronte, hanno effetti positivi sulla fertilità e portano alla produzione di embrioni vitali.
Dal 2019, nei laboratori di Avantea, utilizzando il seme dei due maschi deceduti Suni e Angalifu e gli ovociti prelevati da Fatu, una delle due ultime femmine rimaste di rinoceronte bianco settentrionale (NWR), sono stati prodotti 35 embrioni, di cui 5 nel 2024, creando una riserva genetica di fondamentale importanza per la salvezza della specie.
Un altro traguardo significativo è stato il primo trasferimento embrionale riuscito: un embrione di rinoceronte bianco meridionale, prodotto in vitro, è stato trasferito in una madre surrogata presso l’Ol Pejeta Conservancy in Kenya, portando a una gravidanza confermata. Questo successo rappresenta una pietra miliare nella conservazione dei rinoceronti e apre la strada al futuro trasferimento di embrioni di rinoceronte bianco settentrionale, avvicinando il team all’obiettivo di evitare l’estinzione della specie.